mercoledì 20 novembre 2013
“Ad Ugo Lanzalone” Contro ogni pensiero unico
Un grande temporale
per tutto il pomeriggio si è attorcigliato
sui tetti prima di rompere in lampi, acqua.
Fissavo versi di cemento e di vetro
dov'erano grida e piaghe murate e membra
anche di me, cui sopravvivo. Con cautela, guardando
ora i tegoli battagliati ora la pagina secca,
ascoltavo morire
la parola d'un poeta o mutarsi
in altra, non per noi più, voce. Gli oppressi
sono oppressi e tranquilli, gli oppressori tranquilli
parlano nei telefoni, l'odio è cortese, io stesso
credo di non sapere più di chi è la colpa.
Scrivi mi dico, odia
chi con dolcezza guida al niente
gli uomini e le donne che con te si accompagnano
e credono di non sapere. Fra quelli dei nemici
scrivi anche il tuo nome. Il temporale
è sparito con enfasi. La natura
per imitare le battaglie è troppo debole.
La poesia non muta nulla.
Nulla è sicuro, ma scrivi.
(Traducendo Brecht di Franco Fortini)
Presso la CASA DEL POPOLO “G. DI VITTORIO”
“Ad Ugo Lanzalone” Contro ogni pensiero unico
http://contrognipensierounico.blogspot.com/
Sabato 14 Dicembre 2013
dalle ore 20,00 in Via Castelforte, 4 – Roma
La serata sarà interamente dedicata al poeta,
amico e compagno Ugo Lanzalone ed alle sue poesie.
Una serata di condivisione e convivialità.
Si potrà cenare assieme a sottoscrizione a partire dalle
ore 20.00. Dalle ore 21.30 ci sarà solo poesia.
Ritorniamo ancora una volta al circolo
Tor de Schiavi del Partito della Rifondazione Comunista
IN VIA CASTELFORTE, 4
per ritrovarci, ricomporre le tracce di altri incontri,
costruire le tracce di futuri incontri,
ripercorre memoria passata e futura, fare poesia.
Non perdiamoci di vista.
Giuseppe Spinillo
(VERRETE AGGIORNATI MOLTO PRESTO SU ALCUNI DEI FUTURI POSSIBILI)
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